Tiziano Ziroli – Scrivere per salvarsi: la voce cruda di una rinascita

15.05.2025
"Uno di più che si salvi."
Così si intitola il libro autobiografico di Tiziano Ziroli, un'opera che non si limita a raccontare una storia, ma cerca di trasformare il dolore in testimonianza.

In un panorama editoriale dove spesso si preferisce l'invenzione alla verità, la voce di Ziroli emerge per la sua schiettezza. "Cocaina – Uno di più che si salvi dalla dipendenza" è un racconto personale, profondo, che scava nel vissuto dell'autore senza filtri e senza maschere. Ma più ancora che una narrazione di eventi, è un invito. Un invito a comprendere, a non giudicare, a guardare oltre le semplificazioni che spesso accompagnano chi combatte una dipendenza.

Non si tratta del suo esordio letterario, eppure questo libro segna un punto di svolta. Pubblicato con il Gruppo Editoriale WritersEditor, l'autore consolida un rapporto editoriale che non si limita alla pubblicazione, ma si trasforma in percorso condiviso. Percorso che ha incluso anche la partecipazione al podcast "5 Motivi per cui…", dove Ziroli ha avuto modo di presentare direttamente il proprio libro, dando voce a quelle parole nate nel silenzio.

Il linguaggio asciutto, diretto, volutamente privo di retorica, rende questa lettura accessibile ma mai superficiale. Anzi: proprio nell'essenzialità sta la sua forza. Perché raccontare il baratro richiede precisione più che fronzoli, e chi ci è passato lo sa.

Ma il libro non si ferma alla denuncia. C'è in ogni pagina un respiro di speranza, la consapevolezza che una via d'uscita esiste, e che anche nella fragilità può nascere una nuova forza. Come scrive l'autore, non si tratta di dare lezioni, ma di "essere uno in più che ce l'ha fatta, affinché ce ne sia un altro, e poi un altro ancora".

Con quest'opera, Ziroli offre non solo la sua storia, ma una chiave per leggere il nostro presente: quello di una generazione ferita, che cerca senso tra dipendenze, cadute e risalite.